VISITA OCULISTICA COMPLETA

 50,00 52,00

VISITA OCULISTICA COMPLETA

SKU: N/A Categoria: OCULISTICA
  • MISURAZIONE DEL VISUS DA LONTANO E DA VICINO
  • ESAME OBIETTIVO
  • MISURAZIONE DELLA PRESSIONE OCULARE (TONOMETRIA) 
  • STUDIO DEL FONDO OCULARE  IN MIDRIASI
Svuota

Descrizione

COS’E’ LA VISITA OCULISTICA COMPLETA ?
La visita oculistica completa comprende:
  • Raccolta dell’anamnesi: raccolta di informazioni di carattere generale ed oculare;
  • Esame obiettivo:   Si esamina l’allineamento degli occhi e la loro motilità, lo stato delle palpebre e la loro motilità, l’eventuale presenza di alterazioni macroscopiche correlabili a patologie orbitarie e dell’apparato lacrimale, la statica e la mobilità pupillare;
  • Esame alla lampada a fessura (o biomicroscopia): esame diretto a forte ingrandimento delle palpebre, della congiuntiva, della sclera, della cornea, della camera anteriore, dell’iride, del cristallino. Mediante lenti addizionali, permette anche l’esame dell’angolo irido-corneale, del corpo vitreo, della retina e della testa del nervo ottico. È un esame fondamentale, che permette di identificare o di sospettare molte patologie oculari;
  • Autorefrattometria: esame obiettivo del difetto di refrazione (miopia, ipermetropia, astigmatismo);
  • Esame dell’acuità visiva (esame della vista): permette di misurare in ogni occhio l’acuità visiva, cioè la capacità di mettere a fuoco e distinguere gli oggetti, naturale e con la migliore correzione con lenti;
  • Tonometria: misurazione della pressione oculare che permette di identificarne l’eventuale incremento, importante fattore di rischio per il glaucoma;
  • Fondo dell’occhio in midriasi, ovvero lo studio della retina dopo la somministrazione  di un farmaco in grado di dilatare la pupilla 
QUANDO FARE LA VISITA OCULISTICA ?
Le principali motivazioni che inducono un paziente alla visita oculistica  sono:
    • Bruciore agli occhi
    • Riduzione della capacità visiva
    • Lacrimazione
    • Occhio secco
    • Appannamento visivo
    • Corpi mobili ( mosche volanti e ragnatele) 
    • Blefarite
    • Calazio
    • Diplopia
    • Fotofobia
    • Ipermetropia 
    • Presbiopia
    • Infezioni 
    • Cambiamenti di colore dell’iride

A prescindere dai sintomi soggettivi, si consiglia di eseguire i seguenti controlli oculistici:

Nei bambini,

  • prima dei 3 anni (ingresso alla scuola materna)
  • prima dei 6 anni (ingresso alla scuola elementare)
  • ogni  2 anni, secondo il parere del pediatra e/o oculista curante fino ai 14 anni

In età adulta  

  • ogni 5 anni fino ai 39 anni,  
  • ogni 4 anni a partire dai 40 anni, 
  • ogni 2 anni a partire dai 60 anni
  • ogni anno dopo il 65 anno di età

È in ogni caso raccomandata una visita intorno ai 40 – 45 anni per valutare i primi problemi di presbiopia (difficoltà alla lettura da vicino) e dopo i 50 anni come prevenzione per il glaucoma (danno progressivo del campo visivo e del nervo ottico spesso associato a pressione alta degli occhi).

Informazioni aggiuntive

SELEZIONARE SEDE

MONTEROTONDO, TERNI, TIBURTINA

Sito in manutenzione, gli acquisti sono momentaneamente disabilitati.
Ci scusiamo per l'inconveniente.