Descrizione
La visita neurologica
La visita neurologica è effettuata dallo specialista neurologo.
Il medico specialista per prima cosa farà un’ accurata anamnesi raccogliendo informazioni sullo stato generale di salute del paziente e della sua famiglia, sui suoi sintomi e su eventuali fattori di rischio o eventi che possano aver determinato un danno neurologico. Da questi dati lo specialista parte per la valutazione obiettiva, che include diversi passaggi:
- Innanzitutto si determina, attraverso un accurato esame e test specifici, se la disfunzione neurologica esiste
- In secondo luogo si identifica l’area del sistema nervoso implicata nel problema (es. l’apparato motorio, i nervi cranici ecc.)
- Se possibile si “isola” con precisione la zona interessata dal disturbo (es. specifiche regioni del cervello)
- Infine sulla base di queste evidenze il neurologo può effettuare una prima diagnosi eventualmente da confermare con degli esami clinici. Oppure può comunque prescrivere ulteriori test e analisi per restringere il campo delle possibili cause del disturbo
Durante l’esame obiettivo è possibile che il paziente venga sottoposto a test e controlli funzionali per valutare:
- Lo stato mentale
- I riflessi e la coordinazione
- L’efficienza dell’apparato motorio
- La sensibilità
- I nevi cranici
- Le funzioni fisiologiche
Una visita neurologica non prevede nessuna preparazione e dura, in genere, una mezzora. A questo primo consulto, come anticipato, può seguire una diagnosi con l’indicazione di un percorso terapeutico, oppure la prescrizione per ulteriori esami di screening tra cui:
- EEG (elettroencefalogramma)
- EMG (elettromiografia semplice) per la diagnosi delle neuropatie
- TAC
- RM risonanza magnetica
- PEV potenziali evocati (studiano le risposte del SNC ad uno stimolo sensoriale)
- DSA angiografia digitale per la visualizzazione dei vasi cerebrali